venerdì 30 agosto 2013

Donnerstag-Freitag

Donnerstag. Nulla di che, ma ci tenevo a dire che ho iniziato un corso di disegno con una ragazza, Sarah. All'inizio non volevo, chi mi conosce sa che io so fare solo omini stilizzati e se m'impegno riesco anche a disegare un albero...
Ma mi andava di porvarci. Sono due ore nelle quali esco, non sto a casa, socializzo e conosco meglio Sarah così come altre ragazze nel corso..e poi è un corso. Non una materia scolastica. Se esce brutto un disegno nessuno mi dirà nulla.
Il corso sembra molto bello.
Scegli il soggetto della tavola, come e dove lo vuoi realizzare (foglio, tela, matite, pastelli...) e dipingi, l'insegnate ti supporta e ti aiuta nel perfezionarlo (e a me insegna anche qualche tecnica ;) )
Ma nonostante le mie scarse conoscenze di pittura, l'insegnate mi ha detto che ho fatto una prospettica quasi perfetta! Toooooll!!

Freitag, Ho conosciuto un'altra Exchange student nella mia scuola. E in Germania da sei mesi e conosce bene Amburgo e domani ce ne andiamo insieme: lei, la ceca ed io :)
Una cosa bella di oggi è stato il pranzo. La mamma non c'era, io sono tornata tardino da scuola e la  sorella non ha cucinato..
Risultato?? Prezel & Frappuccino. Seeeeehrr lecker!

AH, e oggi Skypatta con la nonna <3

mercoledì 28 agosto 2013

WORKINPROGGES

Ho visto vari blog di vari Exchange student... e sono tutti sempre allegri, forse il mio è un po troppo deprimente ma l'ho fatto solo perché mi andava di sfogarmi...

Ora voglio buttarci un po di allegria :)

Finalmente inizio ad ambientarmi e  parlare (oddio, che parolona...ma rispetto l'inizio va meglio, menomale) ma parlare di riconoscere la gente no. Quello è davvero impossibile. Per quanto m'impegni non le riconosco le persone, quando le incrocio nei corridoi e mi salutano, ricambio, ovviamente, ma non ho la più pallida idea di dove gli abbia visti.. ahah

 
Ma concretiamoci sul vero e proprio oggetto del post.

Lavori in corso.
 Già. Ora che inizio ad ambientarmi, abituarmi  etc..ho intenzione di creare post nei quali spiego bene com' è la scuola, la vita e qualche aneddoto....

Ora mi aspettano i compiti... ma appena ho un buchino giuro che aggiornerò!


Tschussss ;)

Ich bin schon wider hier :)

Dovrei fare i compiti, lo so, ma sentivo il bisogno di scrivere.

L'esperimento è fallito miseramente ma durante il breve periodo ho visto comunque risultati!

Credo che più pensi o dica una cosa, più probabilità ci sono che si avveri l'opposto.


Comincio col parlare brevemente della crisi nostalgica che ho avuto in questi giorni, Sarà normale, sarà che la sorella è partita... sia qualsiasi cosa sia ho passato giorni terribili, che terribili è dire poco. E ciò che mi fa rabbia ora è il fatto che mi sia sfogata coi miei. Lo so che sono sempre pronti ad appoggiarmi, ma avevo paura di fargli preoccupare, avrei voluto tenerlo per me e magari scriverlo su un quaderno per sfogarmi.. ma ormai è troppo tardi. Gli ho chiesto scusa e spero che leggendo questo post capiscano che mi dispiace se gli ho fatto preoccupare.
Tra le varie "crisi" c'è stata quella della Germania, la scelta di questo paese: la gente è "fredda", la lingua non la so ed è impegnativa...

Ma poi, oggi, ho capito che infondo non è così male: anzi è la scelta, forse, migliore che avessi mai potuto prendere. Io sono una ragazza timida e insicura quando non conosco, non so mai fare il primo passo; ma qui, essendo così la gente, sono IO che mi avvicino e così IO sto superando questo mio enorme difetto. Non so se è la famiglia o è "cultura" tedesca, ma qui mi lasciano un sacco di libertà e ciò non fa che rendermi anche più responsabile.

Qui è un paese così vicino ma così distante.. è tutto così diverso...
ma è un bene, sicuramente lo è.
E, come ho detto in una frase all'inizio, tutto sembra cambiato: la gente, la scuola e persino la prof. d'inglese.. o forse sono semplicemente cambiata io?
Ma proprio per lo stesso motivo (la frase) preferisco non parlare.. :)

domenica 25 agosto 2013

Hey...Dankeschön

Prima di staccare la spina volevo appunto creare questo post, dove ringrazio le persone che mi sostegno e mi permettono di andare avanti nei buoni e nei brutti momenti.
Sono davvero importanti in questo momento per me e poiché sono anche numerose, mi pareva giusto dedicarle un post.

Parto dai miei genitori. Ovviamente loro mi sono stati vicino in qualsiasi omento della mia vita: dai primi passi, il primo dente, il primo giorno di scuola, la prima insufficienza, il primo ottimo, la prima esperienza di vacanza studio, la preparazione a questo viaggio e ora qui, a 1700KM con una webcam  pronti a consolarmi sempretti gli altri parenti....
e  a tu.

Poi un grazie enorme alla mia follower più accanita del mio blog: la prof.Ferrario. Nonostante non sia una mia prof. è davvero unica! Legge con assiduità il blog, è la prima a vedere i post e commentarli, mi sostiene mail dopo mail con le sue parole che mi fanno sempre spuntare un sorriso sulle labbra.

Poi loro. Un gruppo di ragazzi e ragazze conosciute per caso su Facebook..
Sono splendidi, dico sul serio. Non gli ho mai incontrati ma ho assolutamente intenzione di farlo.
Il loro appoggio, i loro messaggi, il confrontarci e aiutarci..tutto questo mi fa sorridere e pensare che posso e possiamo farcela a superare anche quei momenti un po più brutti.

Poi tutti gli amici...anche se siamo a mille e passa chilometri loro sono lì, pronti a rispondermi ai messaggio a cercare una connessione wifi disponibile per poter fare Skype...
Anche il loro appoggio è importante anzi è fondamentale! in questa settimana di "disintossicazione italiana" non voglio che pensino che voglia chiudere i rapporti....non lo voglio chiudere per niente: anzi! Spero che quando torni le amicizie continuino a essere quelle che sono e magari anche più forti, solide e vere. Perché se dopo un anno a distanza un'amicizia dura..vuol dire che è vera.

Un grazie anche alla mia host-famiglia che per qualsiasi decisone debba prendere è motlo disponibile e cerca sempre di farmi sentire a mio agio :)

And last but not least gli altri lettori del blog.
Gli ringrazio anche se magari non leggono tutto il post, non lasciano alcun commento..gli ringrazio per il semplice fatto che gli diano un'occhiata e spero che quelle persone, leggendolo possano commuoversi e provare a vivere, anche in parte, ciò che vivo io.

Post della domenica sera.

E' stato un week end un pochino monotono, nel quale ho provato mille emozioni, ho preso decisioni e ho riflettuto parecchio...
 
Ho passato momenti felici, ridendo quando ha invitato gli amici e in qualche modo ci siamo capiti oppure quando sono andata al ristorante più bello del mondo.
Ho passato momenti un po tristi vedendo mia sorella salutare (come ho già detto nel post precedente)
Ho passato momenti ancora più tristi nei quali la nostalgia mi ha travolto in pieno e ho iniziato a pensare che volevo tornare.
Ma ho avuto il sostegno di persone fantastiche, dico sul serio(e ho intenzione di dedicargli un post).
Fantastiche veramente, non le conosco tutte di persona ma sono davvero uniche: il loro
sostegno è quello che mi da la forze e la voglia di continuare...

E tra i mille viaggi mentali e le  mille riflessioni sono giunta a delle conclusioni.

Prima. Forse opterò per spagnolo come materia. Infondo,facendo letteratura e storia spagnola in spagnolo, è interessantissima e il tedesco bene o male lo imparo in qualche modo qui... anche perché abbiamo parlato e la famiglia ritiene che io possa frequentare il corso i lingua livello  C1 :)
Seconda. Questa è un'esperienza davvero unica e irripetibile e mi sembra che la stia vivendo abbastanza. Ho intenzione di ricominciare tutto da domani.
La timidezza e l'insicurezza che mi accompagnano da sempre le voglio mettere da parte. Voglio anzi devo cercare di avvicinarmi, parlare.. finora sono stata molto riservata e sulle mie... ma preferisco passare per quella rompiscatole che è sempre lì a parlare  chiedere che quella sileziosa,timida che fa l'asociale.

Poi torno all'argomento sorella. Come la immaginavo diversa, però è fatta così molto nerd, diciamo.
Tutti in famiglia mi dicono che sia lei a essere così, ma io come al solito mi faccio mille viaggi e paranoie e penso che, magari, in parte possa essere anche colpa mia...perciò ho intenzione di invitarla ad uscire sabato o domenica prossima. Se dice di sì, scoprirò un altro lato di lei, se dice di no mi metto l'anima in pace e la considero sorella e punto. Uscire eccetera lo farò con altra gente che incontrerò.
Terza ed ultima ma che si ricollega alla prima.
Ho preso
una decisone che meditavo da tempo ma nn l'ho mai fatto. Ora ho avuto anche l'appoggio da una di quelle persone di cui ho parlato prima (e che parlerò in un altro blog)...
Ho deciso di staccare la spina, scollegarmi per almeno una settimana dall'italia, non avere niente a che fare con qualsiasi cosa riguardi la lingua italiana: Deutsch,Deutsch nur Deutsch.

Una parte di me dice di cancellare il terzo punto, ma credo sia la cosa migliore da fare.

Ciò non vuol dire che chiuda per sempre con l'Italy e smetta di scrivere il blog: anzi!
Questa/e settimana/e mi arricchiranno il doppio, macché il triplo rispetto a queste ultime e così avrò il triplo di cose da poter dire e raccontare.

Un saluto e ci si sente :)

sabato 24 agosto 2013

Freitag.

Una settimana con lo Studentpaln.
Che settimana impegnativa, diversa , difficile ma bella!
Mille cose nuove, mille emozioni cambiate di giorno in giorno...


Oggi finalmente ho conosciuto questi famosi altri Exchange student che dovevano essere 9...ma in realtà siamo solo 3: la ceca, il canadese ed io. Sono molto simpatici e spero di poter legare e conoscerli meglio. Come ho già detto in un post, credo che se riuscissi a legare con altri Exchange student sarebbe bellissimo: stai vivendo l'avventura, l'esperienza che ti cambierà la vita con altre persone che, come tali, hanno avuto le tue stesse paure, ansie, preoccupazioni, entusiasmo...

Questa non è stata una vera e propria lezione... è stata più che altro un intro...
Ci ha spiegato moltissime cose non so se me le ricorderò tutte per scriverele nel blog.

Partirei con la cosa che mi (e ci ha) tranquillizzato di più: le verifiche.
Anche noi dovremo farle, ma semplificate. La cosa è ovvia, se un analisi del testo mi fa impazzire in Italia, pensa in tedesco...
Ci ha assicurato che le verifiche saranno più semplici o in inglese oppure se la classe ha diversi esercizi, noi ne dovremmo fare meno. Bene una preoccupazione in meno!


Poi ci ha parlato di un'attività della scuola: il Commenius.
E' un progetto che coinvolge 5-6 scuole nel mondo: questa, una ad Assisi, una scuola lituana, in Svezia(credo..)....
Mi ha incuriosito molto e lei, che è anche l'organizzatrice di questo progetto nella scuola, dice che è molto interessante ed è davvero bello poter conoscere altra gente e altre  culture, magari anche dal vivo  durante degli incontri in svariate città.La cosa ancora più bella è che è in qualche modo legata al parlamento a Bruxelles, perciò se t'invitano a questi incontri, siano dove siano,sono offerte da loro! Mi è piaciuto molto e credo che ci parteciperò ( e inoltre ho scoperto che due ragazze con le quali trascorro gli intervalli ci partecipano.. perciò penso sia una cosa che farò assolutamente)


In seguito ha spiegato come si svolgeranno queste lezioni..
Lei ci darà delle schede e dovremo farle lì in classe. Nulla di che'. E' solo per farci potenziare la grammatica. Non si faranno insieme, poiché ciascuno ha diversi livelli di lingua, magari ci si può consultare ma ciascuno dovrebbe farle per conto proprio, per vedere quanto sa..ma la prof, ovviamente, è sempre pronta ad aiutarci e spiegare se non capiamo!
Ci ha detto che questo "corso" sarà molto più impegnativo rispetto gli altri a scuola perché ci darà un sacco di compiti e schede, perché due ore settimanali sono poche...ma va bene, in fondo sono qui per imparare...

E a proposito di quello ci ha parlato di una scuola a Buxtehude dove si può frequentare un corso per conseguire il D.z (un certificato di lingua tedesca, come il pet o il first per l'inglese..)
Anche questo credo che farò.

 Ho intenzione di fare tutto ciò che posso e vivere quest'anno al massimo (o almeno provarci)

Ah..e ci ha dato un compito: dobbiamo scrivere un articolo presentandoci per metterlo sul sito della scuola...ecco se già odio presentarmi perché non so mai cosa dire...figuriamoci scriverlo per un sito ...ma dai, si vedrà (posterò sul nlog il link)E tanto per stare in tema, devo fare due presentazioni "ufficiali" alla classe.
Devo scegliere il giorno e parlarne col prof per mettermi d'accordo. Deve durare almeno 20 minuti... Ci ha fatto un esempio...potremmo parlare della notsra Home Country in tedesco...

La prima può essere fatta in lingua inglese, la seconda in tedesco.


Poi è rientrata la tristezza, il vedere a casa le mie sorelle a parlare, ridere e scherzare tra loro e io lì a guardarle, senza capire. Per non parlare della sera. La sera è stato il momento più brutto e triste fin'ora..
La sorella maggiore parte, come me per l'anno, e ha fatto la festa  di "Abschieden" e quando all'alba delle 4 si sono salutati mi sono sentita il magone..ho ripensato a me, a quando l'ho fatta io, a quando ho salutato tutti, a quanto mi mancano e che li rivedrò tra tantissimo tempo...
Penso che abbia pianto più io di lei. E' come se l'avessi vissuto due volte e ora, sabato sono qui sul letto a scrivere con le lacrime agli occhi, pensando che lunedì, all'aeroporto sarà ancora peggio. Non ci voglio pensare, mi verranno in mente quelle ultime ore trascorse con la mia amica Fra e i miei genitori, quando verrò la sorella passare dai metal detector mi ricorderò di quando c'ero io al suo posto, quando una volta passato quella zona i miei genitori erano lì a salutarmi sbracciandosi!

Donnerstag.

8 ore di scuola, 8 ore di lezione: se sopravvivo oggi sono immortale

Prima ora.Sport(dicesi educazione fisica) Già sono una pigra, farla lla prima mentre sono ancora nel mondo dei sogni non è sia il massimo--.
Ma tutto sommato mi è piaciuta!
La prof.  sarà anche l'insegnate che mi darà le lezioni di tedesco (quelle lì in biblioteca... )Quando si è avvicinata a parlarmi mi guarda e mi dice...ma tu lo parli già bene!
che bello! me lo stanno dicendo in molti!

Educazione fisica non mi è mai piaciuta per il fatto che non sia una ragazza molto sportiva....
E quando ci ha detto che avremo usato la pista d'atletica fuori sono sbiancata....
Ma sorprendentemente...sarà stato il giorno, la mia nuova tuta o l'aria della Germania... ne sono uscita viva  e senza essere svenuta mentre correvo!

Poi il girono si è svolto normalmente....

Ultima ora Seminarfach...
Non avevo idea di cosa fosse....il prof mi parla e me lo spiega..non capisco ma sorrido, annuisco con la testa e continua a dire: ok..ja ja.... poi mi viene in mente che lui è spagnolo...
Finita l'ora sistemo le cose con la velocità di un bradipo zoppo e quando tutti se ne vanno, mi avvicino al prof e gli dico se me lo può ripetere in spagnolo perché non ho capito molto bene...
Si è messo a ridere e ci siamo messi a parlare...mi ha spiegato come funziona il corso e mi ha invitato a frequentare il corso di spagnolo...ma sinceramente sono ancora confusa su cosa fare..

Il seminarfach in pratica è un corso che aiuta e insegna a creare una sorta di "tesi(na)" per poi saperla esporre durante un "seminario". Il prof. si è meravigliato che frequentassi questo corso, dice che non è per studenti stranierei...che è impegnativo, anche per i tedeschi e che poi la maniera e la forma di scrivere è diversa da nazione a nazione....mi ha assicurato che non volesse cacciarmi, mi stava solo spiegando...

Ma cosa si fa durante questo Seminarfach?? L'argomento è come la cultura-lingua tedesca ha influenzato quella spagnola... io devo scegliere un aspetto e farne una ricerca di almeno 5 pagine da consegnare a dicembre, e poi esporlo (non so ne come ne dove) a fine anno.
Lo fisso incredula, come faccio a scrivere 5 pagnie..in tedesco..ora... mi tranquillizza dicendo che a dicembre posso scrivere in spagnolo...un respiro di sollievo.. solo che a giugno, mi dice, l'esposizione dorò farla in tedecso, perché nessuno può sapere lo spagnolo a quei livelli...
Ma ora di giugno (penso e spero) che sarò in grado di parlare abbastanza bene...
E durante le lezioni ci insegna come poter creare questa "ricerca"...
Oggi ci ha dato delle schede per insegnarci come poter cercare un argomento, prossima volta ci insegnerà a fare ricerche in biblioteca, e la volta dopo ancora coi insegnerà a lavorare su word(come fare l'indice, l'intestazione, come organizzare il lavoro sul documento)
Mi sembra tutto molto interessante!

Prima di andarmene mi ha detto che in caso di qualsiasi problema potevo andare da lui e che se non capisco posso durante le sue ora, posso dirgli di ripetere quello che non ho capito in spagnolo, poiché p un corso "bilingue"..ma io mi sentirei in imbarazzo.. non so se lo farò!

mercoledì 21 agosto 2013

Mittwoch.

DI BENE IN MEGLIO

Prima ora mate, strano ma vero inizio a capire! Spero che per ora del "Klasruen"(verifica) sia tutto chiaro!
 

Poi inglese, la salto perchè, che posso dire: io quella prof. non la sopporto, ma pazienza.

Durante l'intervallo ho inizaito a parlare e finalmente inizio a conoscere e la gente inizia a parlarmi, mi chiede che corsi faccia, se riesca a capire o meno,mi fa i complimenti (la parte forse migliore e che mi soddisfa di più ahah)
Se prima mi sentivo un puntino, ora sono un punto, non sono più "ino": inizio ad ambientarmi nella scuola, con la lingua e con la gente.
Sono davvero felice!

Oggi dovevo conoscere quei famosi otto studenti starnieri che ci sono a scuola, ma arrivata in biblioteca non c'era ne la prof ne i ragazzi, solo una ragazza ceca (cioè dalla Repubblica Ceca)e così, aspettando gli altri (che non sono mai arrivati) abbiamo parlato...in tedesco. Era la prima volta che mi capitava! Di solito con gente che va all'estero (durante i miei stage) la lingua che predominava erano italiano o inglese. Sì , inglese che di per sé lo conoscono tutti, non è così complicato e bene o male tutti lo sanno parlare: è davvero comodo. Ma oggi è stato bello.


Forse non ci saremo capite del tutto, infondo nessuna delle due sa e capisce il tedesco alla perfezione ma va bene così infondo...sennò cosa saremmo venute qui a fare?

Dienstag.

Martedì.
Giornata piena di novità e cose nuove!

Una tra le cose nuove, diciamo che ho iniziato Bio-bili e devo dire che è una fantastica!
Non solo perché spiegazioni e tutto sono in inglese (quindi capisco) ma perché mi sembra molto interessante e i compagni sembrano pure molto simpatici.
Solo che devo iniziare a memorizzare le facce loro e degli altri. 

Il primo giorno di prima superiore, in classe, mi sono guardata attorno e ho pensato: questi saranno imiei compagni di avventura in questi 5 anni di liceo. Qui la cosa è un po più complicata. Cambiando aula ogni ora, vedo molta più gente e devo dirmi: questi saranno i miei compagni di storia per un anno o, con questi compagni passerò iniseme una anno studiando francese e così con le altre materie..
Solo che "questi compagni di avventura" sono tanti, davvero tanti e non mi ricordo sempre di loro!
 Quando vedo un volto so dire (quasi sempre) se l'ho già visto o no. Il punto è che qui sono tutti alti e biondi e non li distinguo. A volte uno mi dice "Hi" con un cenno e io ricambio il saluto ma dentro la mia testa inizia un'analisi sulla persona; rifletto su dove posso averla vista, se so il nome, se facciamo più corsi insieme...Ma il 98%delle volte questa  "scansione "del volto non va a buon fine.
Pazienza: ho ancora "qualche" mese per conoscerli!


Ma la vera è prorpia novità riguarda una decisone presa. Musica.
Ho deciso di abbandonare il corso, pure il prof pensa sia una buona idea. Ci sono troppe cose tecniche che non ho studiato a solfeggio, che loro sanno e troppo parole tecniche,che magari so pure,ma  in tedesco. E poi io l'ho scelto pensando di suonare o fare storia della musica, non analizzare brani del seicento!
Peccato: ora che i musicisti iniziavano a starmi simpatici. No. Non sono ironica: dico sul serio; durante la lezione si giravano, mi sorridevano...
Ma meglio frequentare un altro corso che sia più "agibile" rispetto musica.

Le opzioni sono due: Erdkunde o Espanolll

Spagnolo sarebbe una materia in meno, diciamo. Una nella quale posso capire, alzare la media e migliorare la grammatica scritta (Ah, per chi non lo sapesse: mia mamma è spagnola e io paarlo spagnolo fin da piccola! :) )

Geografia. Sembra interessante e poi imparerai ancora più tedesco, più vocaboli...


Una ragazza mi ha proposto di fare storia insieme a lei :) ma purtroppo faccio già storia e se la scegliessi dovrei prendere un'altra materia al posto di storia... e potrei fare geografia...
E non so se questa scelta mi aiuterebbe con il miglioramento del tedesco o m'incasinerebbe, o entrambe..


non ho la più pallida idea su che materia scegliere!!!

lunedì 19 agosto 2013

Montag.

Lunedì: non esiste giorno più confusionario.

Innanzitutto è lunedì e i lunedì sono sempre lunedì. Giorni di scuola e di sveglia alle 6 di mattina dopo un week end a poltrire a letto fino mezzo giorno.

Poi per le materie.
Qui sono in Germania. La radio è in tedesco, la tele è in tedesco e la gente parla tedesco.
Io sono italiana e sono abituata a tutto in Italiano e già sentire solo tedesco è stata dura, ma l'orecchio inizia ad abituarsi.


Prima ora. Bonjour..
Aspetta..è francese. Va bene, ora due ore di francese, accantoniamo il tedesco. E la lezione inizia ma tra una frase e l'altra la prof butta espressioni in tedesco e fa discorsi in francese e la mia mente inizia a fare mille ragionamenti e vado in pallone non so più in che lingua stia parlando....


Materia successiva: inglese. Eh no! Questa ora no! Ho l'orecchio che si sta abituando al tedesco, la mente ancora in Francia e ora inglese. Tilt. La prof mi parla in inglese e le rispondo in un ingloesco (?)

Ultima ora. Matematica! Woow perfetto: già non la capisco in italiano...
Il prof entra e inizia a scrivere: scrive numeri, formule, tutti che prendono appunti e io che fisso la lavagna come se non ne avessi mai vista una. Dopo un po assegna un esercizio...o alemno intusico che l'abbia assegnato perché d'improvviso vedo che tutti sono chini sul foglio a scrivere e si consultano...
Il prof passa tra i banchi per vedere come proceda e io fisso il foglio per metà bianco e per metà pieno di scarabocchi "artistici" e formule (copiate invano perché tanto non ho capito)
Il prof si avvicina e mi chiede..


-Ma capisci?
-Ehm..no
-Ma qual è il problema la matematica o il fatto che io parli in tedesco?
-Entrambi

e inizia a ridere. Non so se per la mia simpatia o per la disperazione.


E così, tornando da un pullman sovraffollato, sotto la pioggia si conclude questa bellissima giornata nella quale la mia mente deve connettere tedesco, francese, inglese e matematichese.


domenica 18 agosto 2013

Freitag: 1 Schultag in der 11 Klasse

Ora un post più allegro: primo e vero proprio giorno di scuola. Venerdì.

(tralascio le prime due ore perché tornerei al discorso di prima)

Intervallo.
Vado sulle scale, dove ormai èdal primo giorno che ci trovavamo con mia sorella e qualche suo amico. E uno salta su incoraggiandomi a parlare a presentarmi, dato che non l'avevo mai fatto. Mi sono sentita bene e felice, forse po sembrare una cavolata ma dopo giorni di silenzio tombale con tutti, il fatto che mi abbiano parlato e chiesto di me mi ha fatto sentire felice.
Una ragazza, Sara mi pare (i nomi non sono il mio forte!) mi chiede se io sia la sorella "adottata" di J.(mia sorella) e mi accompagna nell'atrio e mi mostra come funziona per trovare la propria aula..
Infatti come ho detto in un post precedente, qui nell'11 bisogna cambiare aula ogni ora..ma trovarla è un po un casino ed è stata davvero molto carina.. Prima d'ora non mi aveva mai parlato, ma ora che "avevo bisogno" è stata lì tutto il tempo possibile per cercare di farmi capire come funzionasse....


Suona la campana. Inizia la ricerca dell'aula C 104. Trovata più facilmente del previsto. La prof mi guarda stranita e penso (ecco, ci risiamo, come in musica...) poi fa l'appello e vede che non ci sono sul registro, quindi le spiego che sono straniera e blah blah la solita solfa...
-Ich bin Althea und ich bin die Gastschülerin
-Woher kommst du?
-Aus Italien
-Ahh wie schön.und wie lang bleibst du hier?
-Das ganze Jahr


Sempre così. Prima coi prof della 9, poi con le donne della segreteria, ora di nuovo.

Dopo ci divide in gruppi per parlare di un brano e i ragazzi del gruppo sono sembrati felicissimi e continuavo a chiedermi se capissi o meno così ripetevano, mi facevano tante domande e mi facevano i complimenti per il mio tedesco. E a 5 minuti dalla fine della prima ora è arrivato il momento che tanto temevo. E' stato il mio incubo da quando mi sono iscritta: presentarsi alla classe.
Io che parlo, tutti che mi gurdano in silenzio e io che la mia mente piena do domande: chissà quanti errori starò facendo,chissà cosa penseranno, chissà se mi faranno domande chiedendomi qualcos'altro e se le fanno e poi non capisco. Finisco le quattro frasi messe in croce 
Hallo ich heiße Althea  ich bin 17 und ich komme aus Italien. Ich wohne in einer kleinen Stadt in der Nähe von Mailand und ich bleibe hier das ganze Jahr.

Finito la prof dice: diamole un caloroso benvenuto ad Althea. e tutti che iniziano a bussare sul banco. (qui si fa così dopo un'esposizione tutti fanno così se non ci sono domande) e mentre picchiettavano e vedevo sguardi interessati e curiosi mi sono sentita bene.
(anche se poi se ne sono andati senza sautare, ma quello non mi ha importato, neppure tra loro lo hanno fatto ma a differenza di quelli di musica mi hanno fatto sentire parte di una classe)


Spero che tutte le altre classi siano come questa. Da domani lo scoprirò. :)

Post catartico (uuh che acculturata che sono , che parolona...)

Un blog è come un diario. Nei diari bisogna essere sinceri: lo sarò.
Questi ultimi 3-4-giorni sono stati durissimi per me (a parte il raffredore che mi è venuto grazie ai simpaticissimi sbalzi climatici che da 12 gradi di mattina passano a 23 al pomeriggio con tanto di sole e pioggia e grandine! ).
No. Il meteo e il raffreddore non hanno influenzato.
Ciò che mi sta facendo star male è tutto il resto. In certi momenti penso di aver sbagliato meta.. sarà pure utile il tedesco per il futuro etc etc..ma penso che per imparare ci sarebbe stato molto tempo. In un paese anglofono mi sarei trovata meglio, riuscirei a parlare, socializzare, fare nuove amicizie e capire di più.
Capire ok è normale che sia difficile all'inizio...e forse è presto per parlare di amicizie, in fondo è solo un giorno che vado a scuola...
Ma quando a musica..la prima ora del primo giorno..nessuno che mi abbia detto nulla, neppure un ciao, mi sono sentita malissimo; avrei voluto prendere e scappare via dall'aula... E' anche vero che non si salutano neanche tra loro però io che sono straniera e che cerco di avvicinarmi vorrei un po si "aiuto" e "comprensione"..

Poi è vero. Forse è troppo presto per parlare. Forse è troppo presto per giudicarli persone troppo chiuse e distaccate, magari è solo timidezza (mia compagna da sempre), magari è il loro carattere, magari preferiscono osservarmi per poi avvicinarsi...ma io , che sono stata sempre motlo insicura vedere quel comportamentp mi ha fatto pensare e ripensare che forse il Canada o qualsiasi altrp stato anglofono sarebbe stato l'ideale perché per quanto la gente anche lì possa forse essere chiusa, conoscendo la lingua ci sarebbe stato un ostacolo in meno.

Da ciò che ho scritto i tedeschi sembrano un qualcosa di orribile e menefreghista: invece è tutt'altro (tranne quelli di musica. Loro sì,almeno per ora lo sono.)
I tedeschi sono persone abbastanza riservate, stanno sempre sulle sue ma se tu gli chiedi un favore, anche uno minuscolo, loro ti danno l'anima per aiutarti! E anche il prof.di musica lo è stato: vedendomi in difficoltà s è avvicinato a spiegarmi con un italiano abbastanza comprensibile per aiutami (mentre i compagni mi guardavano con uno sguardo quasi assassino).

Ma ripeto, anche tra loro non si parlano quasi perciò devo cercare di mettermi l'anima in pace. E' solo che mi ero immaginata di conoscere tantissima gente da subito e socializzare in fretta e invece non è stato proprio così.

Meglio chiuderla con questo discorso, so che i miei lo leggeranno e (soprattutto mia mamma) si preoccuperanno, ma vi dcio,cari genitori e lettori, di non preoccuparvi.
Io sono felice della mia scelta, anche se a volte penso che un'altra meta sarebbe stata una scelta migliore...beh penso che sia meglio aspettare per dirlo. Io sono partita con un entusiasmo incredibilmente grande e non lascerò che quei momenti di "solitudine"  e "tristezza" mi abbattano.



giovedì 15 agosto 2013

aufgeregt...

Se sono nervosa? Agitata? Chi? Io?
Nahh..
OK. Sì. Lo sono. Domani sarà il mio primo vero e proprio giorno di scuola. Da domani inizia la "pacchia". Domani conoscerò nuova gente e probabilmente capirò 1/4 di ciò che si dirà in classe (dato che dalla 11,da quanto mi dicono le HostSchwester non ci sono libri...)

Ma da domani inizia la vera e propria avventura di quest'esperienza: il mettersi in gioco e buttarsi, provare a parlare e dare il massimo in tutto con tutti.

Era ora!!! ....... 11

Ieri, dopo un altro colloquio con Herr...Herr Rus...ehm.. insomma col preside mi ha comunicato che ritiene opportuno che frequenti la 11!
 I motivi sono vari, mi ha detto. In primo luogo perché il mio programma di lingua straniera in Italia è abbastanza alto e i miei voti erano buoni, insomma tutte le fatiche dell'anno scorso a studiare letteratura straniera in lingua sono servite!
Inoltre, ha detto che uno straniero che viene qui (Germania per dire, potrebbe essere qualsiasi altro paese) con una basa linguistica abbastanza buona, riesce a capire ma farà sicuramente fatica ad esprimersi: e infatti è così anche per me! Capire, più o meno, capisco ciò che mi si dice ma il parlare..nonostante mi ripeta a mente mille volte: allora verbo seconda posizione, ora ho messo il Weil il verbo va alla fine... ok ce la posso fare... quando devo parlare mando a rotoli tutta la costruzione grammaticale della frase che mi ero predisposta in mente. Ciò come si può migliorare? Parlando. Gli esercizi non servono, sì son utili , ma ormai la teoria la so, bisogna metterlo in pratica...
E come? Parlando, appunto. Ma per poter comunicare meglio l'importante è l'età. 2-3-4 anni possono sembrare pochi, ma q quest'età si sente molto questa differenza...

Ora che sono nella 11 non ho più una classe, ma ho dei corsi: si sceglono le 7-8 materie che si vogliono studiare e ad ogni ora devo cambiare aula. Quindi varie aule, varie materie, più gente! Ok. Forse con la classe si lega di più con le persone perché ci passi le 6 ore scolastiche però a me va benissimo così! :)
I corsi scelti sono stati approvati (ho dovuto fare domanda in quanto gli altri studenti fossero iscritti da giugno e dato che ci sono un massimo di 20-23 studenti a corso, forse non avrei potuto frequentare tutti quelli che volevo e avrei dovuto sceglierne altri)

 
Ecco qui il mio "Stundenplan"!



ecco...credo che tutti i giovedì mattina mi verrà la febbre! ahaha

 






domenica 11 agosto 2013

Kleine aber große Befriedigung

Come ho detto in un post precedente ci sono stati ,e ci sono, dei piccoli momenti nei quali mi sento E.T.
Però ci sono quei momenti in cui mi sembra che tutto sia perfetto e mi sento a mio agio completamente e penso che posso farcela..
Quando ad esempio riesco a capire una battuta in tele, quando capisco la spiegazione della prof., quando riesco a fare un dialogo con la mia "Gastgamile" o con un prof. che si avvicina a chiedermi come mai sia qui..


Momenti che durano anche poco, ma che mi riempiono di felicità e mi permettono di andare avanti senza paura né ansie !

Alieni senza classe....

Ok...dopo aver scritto tutto il primo giorno non ho più ripreso il blog e raccontato la mia giornata...non so perché.. beh ci sono stati dei momenti, anche brevi, nei quali mi sentivo fuori luogo... tutti si conoscono tra loro, quando parlano si capisco e io? io sono un'intrusa.. sono un alieno che viene da un pianeta caldo, con gente che parla la mia lingua e che mangia pasta...
Però a volte gli alieni non sono sempre qualcosa di negativo... loro vengono per conoscere un modo a loro sconosciuto... e questo; la Germania è il mio mondo sconosciuto: nuova lingua, nuovo clima, nuove abitudini, nuova gente, nuova casa, nuova scuola...tutto nuovo.
E a scuola sono un pallino in mezzo migliaia di studenti.

Sfortunatamente non ho ancora una classe e sono con la mia sorella, che è 2-3 anni più piccola e nonostante gli anni non siano molti a questa età si sentono perciò aspetto ansiosamente la mia classe.

Vorrei tanto andare nella 11: gente coetanea, programma scolastico fantastico (un esempio: per educazione fisica ti scegli un sport individuale o di gruppo e  pratichi quello, senza quei noiosissimi esercizi di coordinazione o percorsi ... oppure scienza la puoi fare in lingua inglese!) sarebbe perfetto!!
Ma poiché il preside vuole dare un'occhiata al programma italiano e noi, rispetto i programmi tedeschi , siamo un pochino indietro credo finirò nella10.
Per ora incrocio le dita e fatelo anche voi lettori del mio blog. bittee :)

1 WOCHE

1.TAG
Sveglia: 12: SEEEEHR GUUT!! :)
Colazione e giretto per la città che ha molte cose devo dire: una piazza, una gelateria, due supermercati, una scuola, un officina di turismo (che comprese le mie sorelle si chiedano a cosa serva)e natura. Tanta natura. Campi,boschi...molto carino!
Dopo un breve giro abbiamo preso le bici se siamo andate all'Elba a pucciare i piedi..abbiamo parlato o meglio abbiamo fatto il possibile per capirci e in fine siamo andati a prendere un gelato.. Io mi sentivo in colpa perché non avevo soldi e volevo offriglielo io ma me l'hanno pagato loro e ho promesso che ricambierò :)
Tornate a casa tra un momento d'imbarazzo per non saper cosa dire/fare, una mezza chiacchierata poi siamo andtae in camera; loro a dormire io immersa nei libri i tedesco in quanto giovedì o venerdì farò un test e sono in preda al panico!!

La cena è stata, ovviamente, presto..intorno le 6 e nonostante sia stata a base di Mc.Donald è stato molto carino: la mamma,le sorelle ed io sul divano, a mangiare davanti la tele e chiacchierando... capire ciò che diceva la tele era un'impresa ma poco a poco, dicono, capirò pure io (lo spero ahah)


Verso le 7-8 è arrivato il papà. Hanno spento la tele e si è seduto con noi e abbiamo parlato un po di tutto.. e parlando della scuola mi hanno detto che il mio tedesco non è per niente male: mi sono sentita realizzata anche se credo che finirò nella classe inferiore, non nella elfte..ma pazienza! Sarà comunque un'esperienza che mi permetterà di migliorare col tedesco..mi dispiace solo non poter stare in classe con gente più coetanea ma di gente ne conoscerò comunque! :)

Una cosa che mi ha sconvolto sono gli orari: 17.30/18 cena; 22 tutti a letto!!
Tenendo conto che io mangio alle 21 è un po una cosa strana però mi chiudo in camera, messaggio con le amiche e racconto la mia giornata sul blog



TREFFEN
Sabato c'è stato un incontro con STS..nulla di speciale : ci siamo presentati  agli altri Exchange, abbiamo parlato delle regole... es war langweilg ...
Però mi andava di scriverlo e raccontarlo perché ho scoperto che arriverà un altro Exchange della sts nella mia scuola che sa poco tedesco! Credo che sia bello avere altri Exchange nella stessa scuola per potersi aiutare a vicenda poiché entrambi sappiamo cosa si provi a non conoscere nessuno, non conoscere il posto, il tedesco...ci si può sostenere :)


giovedì 8 agosto 2013

1 Schultag!

Oggi, 8 Agosto 2013 mentre l'anno scorso mi trovavo sdraiata comodamente su un lettino in spiaggia a Lignano Sabbiadoro con 38 gradi all'ombra....oggi mi trovo a iniziare la scuola con sì e no 20 gradi e una bella pioggerella (con tanto di sveglia alle 6.15)
Ok. Da come l'ho scritto sembra una strage, ma non lo è stato. Tutto sommato mi sono trovata abbastanza bene...ovvio avrò capito sì e no la metà ma sinceramente credevo peggio!

Come tradizione, in Germania si regala ai bambini che iniziano la prima un Schultüte, un cono con dolci e matite per rendere meno traumatico l'inizio della loro lunga vita scolastica..
E poiché anche per me è stato il primo giorno di scuola..."auch wenn ich gross bin..."(anche se sono grande...) loro me ne hanno regalato uno :) che dolcii







La scuola è un qualcosa si enorme!
Le mie sorelle dicono che non è nulla di che in grandezza...ma non sanno che provengo da puffolandia con 300 studenti.. mentre qui ce ne sono oltre i 2000!!

Ed è davvero fantastico!! Mi piace davvero!!

Nonostante la Germania non disti dall'Italia è così diverso là!!


1. Ogni ora ci sono intervalli
2. All'intervallo si può uscire e andare al supermercato o al parco
3. I prof. insegnano più materie (tipo quella di geografia fa pure inglese)
4. I libri lì da la scuola..è come una biblioteca !
    In pratica i libri di testo te li danno lì, tu devi scrivere il tuo nome su una tesserina e alla fine dell'anno consegnarli...da quanto ho capito penso si paghi "l'affitto"ma non è per nulla caro rispetto all'Italia..



Oggi e domani starò con la mia sorella nella 9 Klasse..poi domani farò un esame per vedere che livello di lingua ho e così mi diranno se andare nella 10 o nella 11 Klasse, mi consegneranno i libri e finalmente inizierò a conoscere nuove persone e migliorare col "Deutsch"! :)

Lunedì aggiornerò di nuovo il blog..raccontando come la mia nuova classe :)

lunedì 5 agosto 2013

Ich bin in Deutschland!!


Yeeeeeeaah!!
Ieri sono  arrivata in Germania, atterrando ad Amburgo alle 22.17 e dopo la raccolta dei bagagli la famiglia era tutta lì riunita ad aspettarmi e salutarmi.
Prima impressione? Ottima!

La casa è davvero carina, la città pure e la famiglia è davvero simpatica, carina e gentile.
Ma una cosa per volta.


VIAGGIO-AEROPORTO

 Il momento più triste e brutto è stato quello dei saluti veri e propri lì in aeroporto, prima di passare dal metal-detector... La festa e gli altri saluti, in confronto quel momento non erano niente. Lì era tutto concreto. Io avevo il biglietto in mano, loro no: non potevano passare; potevano solo salutarmi a qualche metro di distanza, separati da una security...
Gli abbracci e le lacrime di Francesca, dei miei genitori...tutto sembrava così strano...dopo quel saluto non gli avrei mai più rivisti per un anno!!




Volevo stare lì per ore, l'ultimo abbraccio mi sembrava poco per solo un anno e perciò ritornavo indietro a riabbracciarli, ma ho capito che così sarebbero solo aumentato le lacrime perciò mi sono fatta forza e me ne sono andata.
Spero di non essere passata per quella che non voleva salutare, ma per quella che non voleva allagare l'aeroporto!
Superato il trauma saluti il viaggio è stato favoloso: posto con finestrino senza nessuno di fianco, le hostess che passavano mille volte col carrello offrendo "cibo" e da bere, un buon libro e buona musica, nessuna turbolenza, nessun ritardo...più bello di così?



I


E VOI AVETE IL CORAGGIO DI CHIAMARLO CIBO??



 


ER MEGLIO DEL VIAGGIO :)

















JUST LANDED!







 

 CASA & FAMIGLIA
 
La casa è davvero carine: zona tranquilla, tre piani, giardino.. niente male davvero!!
La mia cameretta è in mansarda ed è molto spaziosa e luminosa...

La famiglia.. beh non me la immaginavo così: per niente!
E' davvero fantastica! Sono simpaticissimi, continuano  a chiedermi se voglio qualcosa, se ho capito o meno..
Certo. Ci sono dei momenti davvero imbarazzanti quando non si sa cosa dire o fare (già lo sono in Italia..in Germania è ancora peggio!! ahahha anche perché io non le conosco e loro non mi conoscono, ma credo che sia normale! :) )
MEINE ZIMMER :)

MEIN BETT :)


 


domenica 4 agosto 2013

Jetz, ich bin...

Basta. Non vedo l'ora di partire e andarmene da qui. Queste ultime ore mi stanno uccidendo: ogni cosa,ogni singola cosa mi suscita ricordi...no. non voglio piangere. Mia mamma dice che dovrei, o almeno fingere per fare pietà alle hostess così non faranno storie per il bagaglio a mano...ma non credo che non ci sarà  bisogno di fingere...
Le amiche,quelle vere,che so che mi sono e mi staranno sempre vicine mi stanno riempiendo di messaggi che mi fanno venire in mente quanto sia fortunata ad avere delle amiche così,che nonostante mi allontani da loro per un anno sostengono la mia scelta.
vi voglio bene,davvero! e anche se là mi troverò benissimo, sappiate che mi marcherete un casino!!!

Cancellerei anche tutte le canzoni. Ognuna un ricordo e perciò una lacrima...
Ogni canzone mi ricorda un bel momento passato. Non sto dicendo che voglio dimenticare;dico solo che non ce la faccio...queste 4 ore pre partenza sono più dure del previsto...

Le valigie sono pronte, la macchina è caricaca...devo andare...

Al prossimo post. In Deutschland <3


auf Wiedersehen!.






tschüss :)

WARUM?


Visto che sono una persona molto normale che fa le cose nell'ordine cronologico giusto(ahaha)racconterò il perché della mia scelta oggi;il giorno stesso della mia partenza.
 
Fin dalla seconda media ho avuto la fortuna e la possibilità di fare vacanze studio all'estero.
Tornata dalla prima vacanza studio capii che il mio 8 in inglese non valeva niente: ciò che era importante era la comunicazione con i nativi e,poiché non capii molto,decisi di continuare a studiare per 2-3 settimane all'estero d'estate...Vidi cambiamenti notevoli,non in fatto di voti,ma da non capire mezza parola il primo anno,sono riuscita a fare conversazione con nativi che mi capivano e che io capivo!

Arrivata in 3 superiore giro la circolare che parlava di frequentare la 4 all'estero.
Colsi subito l'occasione e pensai se in 2 settimane,piano piano,sono migliorata pensa in un anno!!
Così pensai alla meta. Irlanda, Canada,  Inghilterra...ero davvero indecisa..finché mio padre non azzardò: e se andassi on Germania? Tanto il tedesco lo studi ..
Li per li esordi:ma sei pazzo? Come faccio a capire?
Poi ci ripensai. Germania. Deutschland.
Non è così male come meta. Si farà freddo e sarà più difficile seguire i corsi a scuola...è allora?? È un anno nel quale bisogna mettersi alla prova ed essere determinati. La determinazione ce l'ho...e mettermi in gioco mi è sempre piaciuto perciò non credo che avrei mai potuto scegliere una meta migliore.
Grazie papà. Non solo x l'idea ma per la possibilità che mi stai offrendo e perciò..anche grazie mamma.
Grazie davvero!

Riflessioni delle 1.32 (Y)

piccola premessa...questo post mi è uscito un po lunghino ma dovevo sfogarmi...comunque per alleggerirlo ho aggiunto qualche fotina :) scusate ancore per la lunghezza e..buona lettura (se volete)


Eccomi a qualche ora dalla partenza.
Ho sentito moli ragazzi che sono appena partiti o che hanno fatto quest'esperienza precedentemente e mi sono sempre domandata cosa si provasse ad essere lì..a qualche ora da un avventura che cambierà sul serio la mia vita.
Ecco non trovo le parole..questo è un blog..dovrei scrivere..ma non ci riesco.
E' un mix di emozioni: ho gli occhi lucidi ma allo stesso tempo sono contenta, anzi contentissima ma allo stessso tempo preoccupata ma anche vogliosa di partire ma con voglia di restare qui a godremi la fine dell'estate in piscina,al mare, in giro con gli amici...
Credo che chi legga queste righe,se non ha vissuto quest'eseprinza, non lepotrà mai capire..neanche immaginare...
E' un'emozione indescrivibile...

Ho sempre detto che non avrei pianto, in fondo è solo un anno, passa velocissimo un anno, sembra ieri che ho iniziato la 3°e siamo già ad agosto...e poi esiste Facebook, Whatsapp, Skype... daii non sarà così drammatica la cosa...
e invece mi rimangio tutto! Anche se so che non perderò i contati, che molte persone mi staranno vicine nei buoni e nei brutti periodi, anche a 1600 km di distanza, mi ritrovo a scrivere queste righe quasi piangendo...,

E penso che mi mancherà un po tutto di qui...
dalla mia cameretta,la mia casa ai miei genitori( che nonostante continui a dire che finalmete vivrò un anno in pace, ora,mentre eravamo riuniti inseme per l'ultima cena pre parenraz, mentre eravamo insieme a guardare l'ultimo film, ho capito che mi mancheranno pure loro. Mi mancheranno le urla dei miei che mi dicono di sistemare, mi mancheranno quei momenti in cui la sera guardavamo un film insieme, mi mancheranno i momenti in cui dicevo di non sopportarli perché non mi facevano uscire.. mi mancheranno davvero.
Mi mancherà la scuola. La mia cara e vecchia scuola conosciuta come "cubo blu" o casa dei puffi"...sì persino tutti quelli che frequentano quelle quattro mura blu...dalla mia cara amica Francesca, conosciuta in prima col quale ho un rapporto che stupendo è dire poco, a quei studenti che non conoscono ma popolano i corridoi...e persino i prof. Sì pure loro. E persino il mio caro amico autobus.. che passava sempre in ritardo..
Mi marcheranno anche gli amici..amici che tra vari impegni purtroppo non ho modo di vedere tutti i giorni..a volte non li vedo per mesi...però il sapere che sarò lontana da loro mi rattrista...come Giulia..ci conosciamo da una vita(nel vero senso della parola)! Ci siamo conosciute alla materna e tutt'ora ci sentiamo. Lei è stata la mia prima amica e, come ho detto prima, nonostante non ci vediamo spessissimo sappiamo che possiamo contare l'una sull'altra e mi mancherà pure lei..davvero tanto!

Mi sono accorta che forse mi sono dilungata troppo..ok chiudo qui,anche perché forse molti non arriveranno mai alla fine di questo post dato che è lunghissimo...
Una sola ultima cosa; una domande: se potessi tornare indietro?
Se potessi tornare indietro credo che questa decisione l'avrei presa comunque, e credo la rifarei sempre perchè credo, anzi sono convinta che potrà aiutarmi a crescere,migliorare e conoscere me stessa.. 
Ecco...però se potessi tornare indietro una cosa la cambierei..forse prenderei in mano il libro do tedesco più spesso...avrei dovuto studiare di più..mi sarei sentita più sicura..
Ma ciò che ho fatto è fatto.  Vediamola così: mi sono goduta le vacanze prima di iniziare ad agosto un anno molto difficile ma sicuramente fantastico




IL CUBO BLU 

CLASSE...



FRAAAAA <3




AH..PURE LUI MI MANCHERA'..
VINCENZOOO DEL MIO CUORR <3

ALLES IST FERTIG...


Tutto è pronto (o quasi) 
ma io?


io penso di essere affetta da bipolarismo: un minuto canto e gioisco come una pazza, euforia per la partenza, l'altro sono disperata e sclero perchè mi accorgo che alla valigia mancano ancora alcune cose...poi sono felice...poi di nuovo agitata...
e intanto - 19 ore 



VALIGIE PRONTE....

UN PO PALLIDO DAL FLASH MA QUESTA SARA' LA MIA "DIVISA" PER IL VIAGGIO:)

DIE LETZE...

L'ultimo.
L'ultima giornata di shopping a Milano, l'ultima pizza, l'ultima serata con gli amici, l'ultima serata in famiglia, l'ultima notte nel mio letto, l'ultimo film in televisione in italiano...
L'ultima sera prima dell'inizio di una nuova vita|