domenica 29 settembre 2013

una sera di settembre

Scendo dal terno. E' sera. Cerco una fermata del pullman ma non la trovo.
Così prendo ed entro nel primo negozio e chiedo. Tra gli scaffali ci sono già dei cioccolatini a forma di Babbo Natale (non so se con grandissimo anticipo o estremo ritardo) ma ho sentito qualcosa al cuore. So che è presto, prestissmo...ma sarà il primo Natale fuori casa... e non so se sarà bello come gli altri...i pranzi in famiglia, zii e cugini insieme, la nonna che prepara le lasagne, lo svegliarsi e trovare i genitori lì con un sorriso a dirti: auguri! e dandoti un regalo...
Sono piccole cose che quando ero in Italia non mi accorgevo nemmeno..ma ora qui, che non le ho, so che mi mancheranno :') 

giovedì 26.9

La giornata inizia sempre: sveglia, aspetto che la "host.sis"esca dal bagno, mi preparo e a scuola le prime due ore ed.fiscia. Yee D:
Inizia l'ora e si gioca a una specie di palla base...lo scopo della mia squadra era prendere la palla al volo e fare 5 passagi... 1..2..3..4..e...cinq ahiaa
sì. il quinto l'ho preso io, o meglio il mio dito.
Un dolore incredibile ma passerà, pensavo..
E continua, continua..vado in infermeria e dopo 1 ora col ghiaccio la signora guarda il dito blu-viola che sembrava un obeseo, poi mi guarda spalancando gli occhi e mi dice: tu devi correre all'ospedale: ora!
E fu così che l'unico giorno nel quale esco senza portafogli e documenti, sono dovuta andare all'ospedale!
Grazie al cielo non sono serviti ma è stata una giornata davvero stancante.
Dslle 11 alle 16.40 tra una sala e l'altra, tra un infermiere e un medico... e dopo 5 ore di attesa una semplice e misera fasciatura...
Beh grazie a Dio non è rotto (anche se dato la bellissima ciccionaggine del dito e il colore dava l'idea di una bella frattura)
Ma dopo 5 infermieri simpatici che alla domanda : Was ist passiert? (cos'è successo), dopo la mia risposta mi chiedono: ma tu sei straniera, vero?? (you don't say? )arriva la radiografa che mi scambia per una tedesca (momento di gioia e euforia! )

beh è stata una giornata diversa dal solito, no?? Non tutti vanno in Germania e si rompono quasi un dito!

mercoledì 25 settembre 2013

SEPTEMBER

Scusate la mia assenza... so che ho giurato di aver giurato di tenere un blog attivo...
ma non ne ero in grado...
Però tra un "alto" e un "basso" Settembre è (quasi) passato...


Settembre è stato un mese difficile...
ma è bello vedere che nonstnte le difficoltà ce l'abbia fatta: mi sono fatta coraggio e con un po di ottimisto e coraggio sono passati!
Un po è stato influnezato dalla famiglia...ma ho "imparato" a conviverci...e poi la nostalgia.. un'ondata di nostalgia...
Sopratutto la sera..in camera..internet..la musica..i ricordi...

ma la nostalgia credo alla fine vada bene, dai..

Se dovessi dare una colonna sonora a questo mese?

http://www.youtube.com/watch?v=59bjaR7mstk      WAKE ME UP WHEN SEPTEMBER ENDS <3

Sì...ho voluto con tutto il mio cuore che questo mese passase al più presto...ma ora, forse, me ne pento...sono già due mesi...caspita due mesi... come fa a volare così il tempo?
La cosa che mi "tranquilizza"? Che ne trascorrero 12... ( e ora siamo a -10)...

sabato 14 settembre 2013

Nach einem Monat (und 11 Tage)

E' passato un mese. Un mese e 11 giorni per l'esattezza dal mio arrivo e sono successe tantissime cosa e ho provato mille emozioni nuove,strane e diverse: da agitazione, allegria a rabbia e tristezza e poi di nuovo felicità..

E 'passato un mese e 11 giorni e ormai tutto ciò che faccio è entrato nella routine mi sento già nella mia "nuova vita" ma dall'altra parte no; mi sento ancora la straniera, mi sento come se fossi a casa mia, ma allo stesso tempo no, mi sento contenta e preoccupata, agitata ma coraggiosa allo stesso tetampo...

Da una parte sento che il tempo voli e non lo stia vivendo al massimo, dall'altra penso che siamo solo a Settembre... il tempo vola ma allo stesso tempo no... non so se mi spiego..
dico: ah è già passato oggi? ah è già passata una settimana? ma allo stesso tempo dico: siamo solo a Setembre? mi sembra di essere qui da una vita! Ora che inizio a parlare, scherare e capire mi sembra di conoscere la gente qui da sempre!

Come nei post pre partenza credo che solo chi ha vissuto questa esperienza potrebbe capirmi.... ma credo che tutti possano immedesimarsi e capirmi!
:)

Beeing an Exchangept2

1. Cresci
2. Impari nove culture e nuova lingua
3. Conosci nuova gente

Questo è ciò che si dice sempre e sembra il solito discorso che tutti ripetono: ma è cosi!

Cresci.
Sei da solo, in uno stato straniero, in una famiglia che non è la tua e che non conosci e lei sa di te quelle quattro frasi che scrivi nella lettera di presentazione.

Se hai un prolema devi affrontarlo, la famiglia può aiutarti ma quando il problema è lei? 
Deci pensare, riflettere e capire se sia la cosa giusta o no e prendere decisioni di questo tipo fa crescere.
E anche a scuola: problentma con i prof, con una materia, domande, chiarimnti.. tu devi farlo.
E responsabilità... la famiglia te ne da tanta, si fida di te anche senza conoscerti...
Impari nuove culture e nuova lingua.
Puoi metterci tutto lo spirito d'adattamento e tutta la voglia d'imparare che vuoi ma non è facile, per niente.

Tu, piccolo straniero, vai a casa di un'altra persona in un posto che non conosci, in una casa che non  consoci ma questa è la sua vita e quotidianità e sei tu che ti devi adattare e cambiare i tuoi "ritmi" aspettando qualche "minuto"(direi ora) prima di andare in bagno,  il modem che si spegne in automatico all'una lasciandoti fino all'alba seguente scollegato dal mondo, la cena a base di Hambrot...
E la lingua. Puoi avere 11 a scuola, ma serve meno di niente.

Con il mio 8 non capivo neanche "ti va di vedere la tele?" il primo giorno...
ma ora. Ora quando parlo a scuola con la gente ride (non per i miei starfalcioni, spero) e scherza con me capnedomi, senza quei sorrisini (tipo miei) che faccio per dire: non ho la più pallida idea di cosa tu stia parlando ma va biene!

Ora la tele riesco a capirla (buona parte).
E dopo un mese ho imparato più tedesco che in 3 anni..
Che poi imparare non significa imparare nuove parole, cioè anche. Ma il vero imparare sta nel riuscire a capire, parlare...so di essere ripetitiva, ma questi sono piccoli grandi traguardi!

Conosci nuova gente.
Esatto. Non solo della "Host Country" ma anche dal mondo intero

E' bellissimo avere la bacheca di Facebook piena di persone che scrivono in lingua straniere, passare le ora a decifrare cosa dicano, parlarci insieme...
v
E tutto credo che sia collegato: se impari la lingua conosci gente: ti senti più sicuro e ti butti senza timori; se conosci nuova gente impari la lingua: ovvio. Se impari nuove culture e ti adatti cresci. Se parli cresci. Se ti butti cresci.

E' un'esperienza che davvero cambia la vita!

Beeing an exchange...

Ma com'è essere un exchange student?

Quanti mi avranno fatto questa domanda...
beh è una cosa fantastcia, davvero. Ci sono sì i momenti difficili, è normale; ma sia in quelli brutti che in quelli difficli c'è sempre il modo e l'occasione per imparare e capire qualcosa e come dice il famoso "ciò che non uccide fortifica". Se riesci a passare i momenri difficili, quelli belli sembreranno fantastici e gli altri brutti diventeranno "una passeggiata".

..:)..

Ho scoperto che molti sono venuti a sapere del mio blog: ahahah bene mi fa molto piacere avere dei lettori...da maggior senso allo scrivere e m'invoglia ad aggiornarlo con tanti altri post! :)

perciò bis bald, liebe Leute!

martedì 10 settembre 2013

Samstag Nachmittad!! :) 7.9.13

Il mio programma era studiare e i temporali alla mattina mi convinsero che sarei dovuta stare a casa.
Ma dopo prnazo spunatrno i pirmi raggi e poi un sole bellissimo mi convinsero che per i compiti c'è la domanica.
Così mi vesto, prendo la bici e inizio a girare tra i campi e dopo essermi persa 2 volte ma affiancata sempre dal mio "Google maps" sono arrivata all'Elba.

Pomeriggio tranquillo da sola ma molto bello. Seduta sulle rocce, guardando l'acqua e il via vai di barche e motoscaffi, ascoltando della buona musica e bevando un succo alla mela.
sì. Mela. Qualsiasi cosa ci si possa immaginare, qui esiste la variante alla mela. Hanno tante mele, tutte buonissime e il succo alla mela è squisito! (ve lo consiglio)

ma questo post è dedicato alla foto..perciò.. Viel Spasss <3



MELE...MELE OVUNQUE






LET'S GO....




SO SCHöN, ODER? :)




LAST PICT BEFORE NACH HAUSE ZURUCKKOMEN
#poliglotta
ahaha







martedì 3 settembre 2013

Gefühle ahahaha

(non sono vere e proprie foto ma...)
Ok.
le immagini non sono mie e non le ho create io... ma rappresentano al meglio la mia vita in queste ultime settimane...



Si, la tecnica sorridi annuisci funziona SEMPRE! ;)


IMMER SO... (ora, piano piano, pare che qualcuno, ma dico qualcuno, rimanga in mente )



"Dite cosa ne pensate.." - la classe parla, discute, espone le porie idee... io...-




...ma quando succede... l'euforia mi travolge (Y)


succede ancora. Spesso.


già... :'(



domenica 1 settembre 2013

Weekend

Sabato fantastico!
Ho conosciuto, grazie la ragazza brasiliana altri ragazzi Exchange e sono davvero simpatici, non abbiamo fatto nulla di particolare, ma mi sono divertita tantissimo anche se a fine giornata non capivo più che lingua parlare.
I brasiliani parlavano portoghese (e se ascoltavo attentissimamente, un pochino capivo) e gli rispondevo in spagnolo, con gli argentini in spagnolo pure, con la finlandese parlavo in inglese e con la ceca in tedesco, poiché non sa l'inglese. Vi guro, altro che il lunedì (vedi post.) qui si che c'era da non capirci più nulla!!!

Ma i brasiliani, mamma..non capisco come siano sopravvissuti qui. La gente tedesca inizia ad aprirsi dopo che ti conosce, e ci vuole un pochino. Loro? Appena mi hanno visto abbracci, battute e chiacchierate.... :)
E' stato davvero bello. Mi sono divertita molto molto, peccato che non mi ricordi i nomi.

Però mi hanno detto che s'incontrano quasi tutti i week-end...perciò avrò tempo per conoscerli bene :)
Il problema è che imparerò più portoghese che tedesco...ahahah ma va bene...per il tedesco c'è la scuola :)


Domenica. Langweilig. Hause und Hausaufgaben :(

Ma questo weekend mi ha fatto provare mille sensazioni diverse mi ha fatto capire il vero valore dell'Exchange, mi ha fatto divertire..
Ho conosciuto Exchange, ho parlato mille lingue, ho conosciuto una nuova città, ho visto una bici-tandem fantastico nella quale pedali e in fronte te c'è un rifornimento di birra (ahaha sehr deutsch!)


E quest'anno è appena iniziato.. THE BEST IS YET TO COME!

Gaffe,andettoti, FGM pt.1

Questo è la prima serie di una lunga, che si concentrà solo sulle mie ""belle e simpatiche""gaffe e figure di..

Partiamo dal primo giorno qui. Mi mostrano la casa e la gabbia del criceto, mi dicono qualcosa ma non capisco, però ho sentito la parola hamster, allora incuriosita gli chiedo come si chiami..
Il punto è che era morto 3 mesi fa, e me l'avevo detto, ma non avevo capito.


Venerdì sera. Festa di addio della sorella.
Una ragazza si avvicina e fa Naaaaa e io, convinta che avesse detto Anna, gli dico Althea. Mi guarda male ma finisce lì. Solo poi scopro che Naa è un saluto e che lei si chiama Marie.

Domenica. Giorno dell'aspirapolvere.

-Was ist los?     che c'è?
-Es geht nicht   Non funziona
-Hast du .......?    hai ( e dice qualcosa di incomprensibile)
- Jaaaa                (ovvio, se non capivo cosa dovevo dire, ja è la risposta a tutto)
sale in camera. La spina era staccata.


Giovedì. Parlando con ragazza tedesca che ha fatto l'anno scorso in America.
-Hai sorelle?
_Sì,quella più grande è partita per l'anno in Inghilterra, ora sto solo con la più piccola che viene in questa scuola

-Woow bello quanti anni ha? E hai un buon rapporto?
-Bhe, sta molto tempo in camera sua.. comunque ist vierzig...
O.o (la sua faccia) non capisco il perché. Poi mi dice beh dai è normale. Ancora non capisco il perché.Tornando a casa mi accorgo: ho detto quaranta e menomale che avevo detto essere la sorella piccola...

Ah è una classica. E' successa in Italia, ma è comunque da dire.
-Wie alt bist du?

-1 meter 55



Beh dai, in un mese solo 4..non è tanto o almeno, queste sono quelle che mi ricordo, ne avrò fatte altre sicuro...

SCHULEEE


Scuola. Un luogo che tutti odiamo (almeno finchè siamo studeni) anche se infonodod il luogo dove conosci la gente, gli amici e ti diverti. Ma la cuola è smepre la scuola. Una sottospeecie di carcere dove sei costretto a lavori forzati con verifiche e compiti per 8 (nel io caso, 10) mesi.
Ma cercherò di rendere la deescrizone leggiere...


Jimmy, un ipotetico ragazzo tedesco che sarà,in parte, il protagonista di questo post, è nella classe 10. Ha 15 anni ed è giunto il momento che scelga le sue materie per l'anno prossimo.
E' un po triste, perché dovrà abbandonare i suoi compagni di classe: dall'anno prossimo ci saranno solo corsi. Deve scegliere 9 materie e seguirà quei corsi, mischiandosi con vari ragazzi e ragazze che magri non conosce nemmeno.
Per prima cosa deve scegliere le Leistunkurse, materie a livello avanzato, e poi altri corsi di "Grundschule", livello normale.
Le tre materie a livello avanzato saranno quelle che determineranno il suo "profil" (che può essere linguistico, scientifico o classico). Il problma è che il suo futuro universitario dipende da questa scelta. Questa importantissima scelta. Per me è stato semplice, in Italia faccio il linguistico, non ci ho pensato su due volte e la mia facoltà non dipenderà da questo, ma in Germania se fai un determinato indirizzo e poi vuoi fare un'altra facoltà ti tocca rifare l'ultimo biennio.

Ora Jimmy si è deciso.
Prima ora matematica, si reca nell'atrio e vede l'aula D 104; reparto D, primo piano, aula 104, la trova entra e vede altri compagni, alcune li conosce, alcuni no e questa sarà la sua classe di matematica, i suoi compagni di matematica per tutto l'anno. Jimmy, come me povero,non capisce nulla e perciò si reca in biblioteca dove, dopo l'iscrizione, gli lasciano un libro che può consultare per 3-4 mesi.
Seconda ora, ricomincia la ricerca per la classe, la trova, si sposta da una classe all'altra. Il ciò gli piace,conosce più gente ma gli mancano alcuni suoi compagni che hanno preferito fare altre materie, u po più impegnative... Ma per fortuna ci sono gli intervalli, ogni ora! (5-20 minuti alternati). In quello di 5 può solo scambaire quelche parola con il suo vicino, ma in quello di 20 può finalmente incontrali, parlarsi, andare al parco e al Penny a prendere una focaccia o un panino caldo (anche se a scuola c'è una specie di bar, ma lì almeno puoi uscire).

Ora non ha molta voglia di fare lezione; Jimmy preferirebbe uscire e restare al parco e si accorge che può farlo: ha due "Freistunden" due ore buche!! Perfekt!!

Ok. Non è il massimo come "storia" ma era una maniera alternativa di raccontare come va una giornata più o meno.

A parte il fatto che la scelta delle materie ti determina la scelta dell'univeristà penso che sia molto ben organizzata la scuola tedesca.
I programmi sono molto più avanzati rispetto i nostri ed è davvero un altro mondo!(almeno nella 11)
Come giàdetto la mia scuola è immensa, con gli armedietti, migliaai di studenti e si cambia aula ogni ora...l'unica . Quindi, cambiando aula ogni ora, a seconda dello Stundentpaln, conosci molta più gente il che è bello,almeno per me!
E le lezioni vengono svote in una maniera completamente diversa dalla nostra.
Libri? Quasi nessuno. Alcuni che te li da in affitto la scuola, alcuni che devi comprare (ma a prezzi bassisimi, rispetto quelli italiani. La prof.di tedesco mi ha detto che il loro libro serve per due anni e perciò era "caro"e non ha voluto farmelo prendere. Il costo? 14€. 14€, voglio dire questo è un libro scolastico che in italia costa poco!!
E le lezioni. Le lezioni sono completamente diverse dalle nostre! Per me è un po difficile da seguire, per il problema lingua, ma penso che sia ideale da adottare, fin dalle medie(come fanno qui)
Le lezioni non seguono un libro e non si segue un preciso progrmma. Si parla. Tutti parlano durante le lezioni, tutti intervengono: dal classico "secchione" a quello in ultima fila per chiaccherare. Tutti parteciapano e sembra che tutti sappiano tutto! E' bello vedere come ci sono questi scambi di idee e opinioni! E questi interventi, o la laettura dei compiti, danno il voto orale. Non esistono infatti le classiche interrogazioni italiane! (il che è un bene ;) )

Una cosa fondamentale da dire è che coi prof. va tutto bene, benissimo, sempre disponibili, gentili e pronti a diventare super mega interpreti del mio linguaggio.

In matematica ha capito il mio problema, cioè che sono "un tantino" indietro e per la prima verifica è disposto a chiedermi le cose che ho fatto in itlia l'anno scorso. (anche se vedo impossibile recuperare tutto il programma di matematica che mi sono persa, è davvero difficile se non impossibile e non so cosa succederà. Ma ora non pensiamoci! ;) )
In inglese la prof. è stata di una simpatia e dolcezza incredibile. Appena arrivata mi chiede come stia, le parlo della nostalgia e parliamo insieme (auf Englisch, meno male) e prima di iniziare mi presenta alla classe dicendo: come sapete, lei è la nostra Exchange student dall'Italia mi ha detto che prova un po di nostalgia, fatela sentire a casa: presentatevi, presentatele i vostri amici, parlatele... 

Nessuno l'ha fatto. Mi sorridevano ma nessuno si è presentato o mi ha presentato qualcuno, ma ho apprezzato moltissimo il suo gesto. (visto che i primi due giorni, diciamo che non mi pareva il massimo della simpatia..)
Tedesco è dura. E' molto difficile. Ma ho fatto un testo e la prof. ha detto che andava bene (l'unica cosa errori grammaticali ma figuriamoci, li faccio in italiano!)
Biologia pure. Sarà che è una delle poche che capisco perché parla inglese, sarà che fare scienze in laboratorio facendo esperimenti mi piace... fatto sta che adoro quella prof.

Sport  nonostante in Italia non sopportassi la materia e la odiassi con tutta la mia pigrizia, qui non vedo l'ora del giovedì. Le prime ore sono toste ma con quella prof. mi piacciono. Forse è solo perché è l'inizio.... ma quella prof. è sempre pronta a scherzare, aiutarti e farti sentire a uo agio, in qualsiasi situazione; dall'appello, a quando non capisci un esercizio, da quando ti sforzi per dire una cosa, a quando le dici che hai "Heimweh"...
Francese pure, simpaticissima..
Oddio mi accorgo che sono un po ripetitiva.. dolce, simaptica...ma sono fatti così: che posso farci?


Mi paice davvero qui e giuro che non lo dico per rimediare i post più tristi. Lo dico davvero!  :)